Incorniciata dalla luminosissima facciata dell'edificio (restaurata nel 2022) progettato da Eugenio Fuselli, in bande bianche e nero-rosse (per ricordare le iconiche geometrie dei palazzi storici genovesi e tramandare il sacrficio dei soldati della prima guerra mondiale), è esterna la prima parte di collezione di Casa del Mutilato di Genova. Sempre visitabile, a qualsiasi ora del giorno, è comodamente raggiungibile distando pochi minuti dal centro.
I Mutilati di Eugenio Baroni, a sinistra dell'ingresso, sono posizionati sopra il Sacrario. Un'opera unica, essendo la sola sezione visibile dell'articolato Complesso al Fante progettato dallo scultore - fortemente osteggiato dal regime fascista per questo soggetto. Il dolore e l'incertezza sono infatti protagoniste in una drammatica composizione distante dalle ferree indicazioni propagandistiche dell'epoca.
A protezione dell'ingresso svetta Vittoria Vigilante di Guido Galletti. Di quest'opera dell'artista nato a Londra è interessante notare le divergenze tra la versione definitiva e quella proposta inizialmente. Ciò è possibile visionando il disegno originale di Fuselli - parte del patrimonio A.N.M.I.G. esposto nelle sale interne.
Il Bassorilievo di Guido Micheletti sovrasta l'ingresso all'edificio. In questa scena i soldati sono posizionati in modo da esaltare lo stemma, tutt'oggi in uso, dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, al centro della rappresentazione. A sinistra è invece presente San Giorgio nell'attimo in cui trafigge il drago, icona parte da secoli dell'immaginario culturale genovese.
Casa del Mutilato di Genova è sempre gratuitamente aperta per tutti e tutte. La Collezione d'arte moderna e contemporanea conservata in struttura è dal 2022 accessibile nella sua totalità grazie alle...
Durante l'anno scolastico è sempre possibile, contattando la Segreteria di...