La collezione di cui è costituito il museo irpino del risorgimento consta all’incirca di 328 reperti.
Oltre a cimeli, dipinti, armi, uniformi, bandiere, croci, medaglie oggetti dei patrioti vari, il materiale più consistente esposto è quello documentario, quali decreti regi, opuscoli, giornali, bilanci, programmi elettorali, lettere, manoscritti etc.
La maggior parte della documentazione proviene da quattro archivi principali: Archivio Barra, Capozzi, Trevisani e Pironti. Altro materiale documentario è di proprietà della Biblioteca Provinciale di Avellino, mentre il restante proviene da donazioni sporadiche.
Per rendere più facile la lettura della parte documentaria, e contestualizzarla nel periodo storico di appartenenza, il percorso espositivo è stato suddiviso secondo un itinerario museografico “cronologico”, in sezioni. Il percorso attuale parte dal 1799 - anno della repubblica napoletana - e giunge fino al 1861, anno dell’unità d’Italia.
La collezione di cui è costituito il museo irpino del risorgimento consta all’incirca di 328 reperti . Oltre a cimeli, dipinti, armi, uniformi, bandiere, croci, medaglie oggetti dei patrioti vari, il materiale più consistente esposto è quello documentario, quali decreti regi, opuscoli, giornali, bilanci, programmi elettorali, lettere, manoscritti etc. La maggior parte della documentazione proviene da quattro archivi principali: Archivio Barra, Capozzi, Trevisani e Pironti. Altro materiale...
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